3 anni a Castelluccio dei Sari. Il puledro di Squeglia e Gaetano Di Nardo scatta in retta e batte Everything Bi fra i maschi. Ancora più netta la supremazia di Eva Kant Gio nelle femmine
Ector Francis ed Eva Kant Gio sono i nomi che escono dalle due manches divise per sesso riservate ai 3 anni del Gran Premio Saranno Famosi (Euro 37.400 ciascuna, metri 2060) disputate domenica all’ippodromo di Castelluccio dei Sauri.
MASCHI
La crescita tecnica di Ector Francis era sotto gli occhi di tutti. Il mezzo giro finale da opportunista col quale ha battuto un eccellente Everything Bi, costretto dal numero di avvio all’alto della seconda fila a giocarsela da protagonista in fuori scoperto tutta strada, è stato un pezzo di quel che il futuro a breve gli potrà riservare. Al comando si erano alternati Ettore Trebì prima ed Esteban Leone sul percorso poi. Ai 500 finali però sul calo del leader il pressing di Everything Bi è preponderante, lì nei pressi cercano di farsi vedere Ernest Jet ed Enea Sl, ma è l’errore di Espada che consegna finalmente la destra libera ad Ector che in curva si prepara e in retta con un finale più fresco e regola a media 1.14 secco sui 2000 metri lo stesso Everything Bi, comunque ottimo secondo su Ettore Trebì. Soddisfatti inpremiazione l’allenatore-“ombra” Nunzio Squeglia e Gaetano Di Nardo. “E’ un cavallo che tende a prendersela un po’ e allora ho preferito tenerlo alla corda e rimanere alla corda nella prima parte, anche se quello di Smorgon tendeva a venire in giù e comunque non avrei potuto muovermi. Quando si è levato è stato decisivo. Ector ha fatto un buon passaggio d’età, è arrivato con ancora del margine in fondo. Speriamo”.
FEMMINE
Può un evento a duemila metri dal palo cambiare le sorti di una corsa al trotto? Sì, evidentemente. L’errore di Evaluna Pax prima dello stacco ha consentito a Eva Kant Gio dalla sua scia di poter prendere partenza quasi lanciata e infilare tutte le concorrenti all’esterno, nella maggior parte dei casi intente a prendere in mano. Da lì in poi la superiorità tecnico-tattica di Eva Kant, alla terza uscita per Alessandro Gocciadoro, è parsa debordante, almeno in questo contesto. 1.14.4 la media sui due giri di pista, un controllo totale e assoluto col quale ha lasciato a distanza Esperanza Ssg, progredita da una pariglia coperta sul penultimo rettilineo, ed Eletta Star, che ha capitalizzato un posto alla corda alle spalle delle prime per tenere in rispetto il finale interno di Elsa Killer Gar, venuta dall’ultima posizione del gruppo a far suo il quarto posto. “Le ho cambiato qualcosa nell’impostazione rispetto all’ultima. Una volta preso il comando è stato tutto facile. Eva Kant motore ne ha quanto ne vuole” le parole di Gocciadoro.
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