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Funny di nome e di fatto

Funny Gio

La 3 anni di Gocciadoro a segno alla maniera forte lunedì di Pasqua nell’Italia-femmine. Dall’uovo dei maschi in una corsa condizionata dagli errori esce la sorpresa Flash Np

 

I puledri di 3 anni sono stati i protagonisti della Pasquetta di Bologna. All’Arcoveggio andavano infatti in scena le due manches divise per sesso del Gran Premio Italia (Euro 37.400, metri 2060), tradizionali appuntamenti dell’iter classico della generazione 2021.

Una conferma e una grossa sorpresa.

 

Le femmine hanno fornito il risultato tecnicamente migliore grazie al successo in gran bello stile della favorita Funny Gio.

Nonostante il numero di avvio in II fila, Alessandro Gocciadoro l’ha portata presto al largo a prendere sotto tiro la battistrada e prima avversaria Francy Caf. Il match non è mai stato tale da un punto di vista visivo. Funny Gio ha dominato la situazione in lungo e in largo per mettere in difficoltà Francy a palo lontano e involarsi insalutata ospita a traguardo a media di 1.13.9. Alle sue spalle Fanny Breed ha saputo regolare di giustezza Funny Girl, che aveva seguito la testa sul percorso.

Lo era prima della corsa e lo è ancora più adesso: Funny Gio è la leader tra le signorine in rosa, con licenza di provare nel prosieguo della stagione anche contro i maschi, come ha detto lo stesso Gocciadoro nell’intervista post-premiazione.

Ben più aleatorio l’esito fra i maschi. Tanti, troppi, in errore. Ben 5 su 9 sono finiti squalificati. Ha vinto a grande sorpresa Flash Np e gli altri tre giunti al palo sono arrivati alla spicciolata a netto intervallo, disseminati per la pista.

In errore da battistrada l’iniziale battistrada e favorito Fargo Wise As. In errore l’avversario principale Fargo Wise As quando voleva fare il protagonista. In errore sulla piegata finale For You Roc che si era presentato quale possibile vincitore a sopravanzare proprio Flash Np. In errore in retta d’arrivo Falerno Play.

E’ così giunto è bastata la saggezza per il primo successo classico del portacolori di Nicola Pisacane che è anche l’allevatore sotto la sigla di famiglia del 3 anni interpretato dal figlio Nando.

Non bene il quadro generale però.

Inutile parlare di tempi e tecnica.

Saranno da rivedere tutti al prossimo appuntamento.

 

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