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Banderas, recita da oscar

Banderas

Domenica a Torino nel Costa Azzurra successo a sorpresa del portacolori della Pachino Horses.

 

Podio tutto Gocciadoro: 2° Always Ek, 3° Daughter As. Primo GP per Antonio Velotti

 

Effetti speciali. Quelli sparati da Banderas Bi che domenica a Torino ha vinto nella sorpresa generale il Gran Premio Costa Azzurra (Euro 154.000, metri 1600), tradizionale appuntamento riservato ai free for all di Gruppo 1.

Il portacolori della Pachino Horse ha vinto con grande merito tenuto conto che si è dovuto scoprire in terza corsia dal fondo del gruppo già agli 800 metri finali, impegnato in quella che a quel punto pareva una difficile risalita.

Davanti però i compagni di allenamento Capital Mail – il favorito della prova – e Akela Pal Ferm se le davano di santa ragione in un cliché tattico che raramente è dato vedere fra rappresentanti dello stesso team, raggiunti proprio da Banderas all’imbocco della piegata finale.

In calo ai 200 finali un deludente Capital, oltremodo coraggiosa ma in maniera comprensibile stanca Akela, Banderas è passato per respingere di giustezza il contemporaneo affondo di Always Ek all’interno e al largo di Daughter As, capaci di completare così un inaspettato podio tutto in giallo targato Alessandro Gocciadoro, allenatore dei tre. 1.11.8 la media per tutti.

In errore in retta d’arrivo Vivid Wise As.

In sulky a Banderas – che aveva raccolto meno rispetto a quanto profuso in questo inizio 2024 e ha così rimesso i conti in pari nel giorno sinora più importante dell’anno – Antonio Velotti, capace di centrare così il primo GP della sua carriera.

 

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