Dopo tre pareggi consecutivi Conte a confronto con l’allievo Fàbregas. L’X a 3,10, con il 2 alto a 2,20
Per un Napoli che non sa più vincere il calendario della Serie A, che andrà a disputare le partite della 26ª giornata, questa settimana propone una trasferta, domenica prossima alle 12:30, particolarmente insidiosa in quel Como contro una squadra, dopo tre sconfitte di fila, che ha recentemente espugnato il Franchi rifilando alla Fiorentina un secco 2 a 0. Il Napoli di Antonio Conte arriva a questa gara dopo tre pareggi consecutivi e con lo scontro diretto contro l’Inter all’orizzonte.
Gli azzurri hanno bisogno di una vittoria per difendere il primo posto in classifica e affrontare la sfida-scudetto con maggiore tranquillità. Dovranno vedersela però contro l’ambiziosa neopromossa formazione di Cesc Fàbregas, che è stato allenato da Antonio Conte al Chelsea (2016-18), tredicesima in classifica in virtù dei 25 punti sinora conquistati e che sicuramente scenderà in campo pronta a giocarsi le proprie carte per un risultato prestigioso, per giustificare le ambizioni per cui è stata allestita e tenersi lontana dalla zona calda della bassa classifica.
Como Napoli, i precedenti
Il Napoli domina il bilancio storico contro il Como che ha affrontato 33 volte, con 22 successi partenopei, 6 pareggi e 5 vittorie lariane. In Serie A, dove ha perso gli ultimi quattro confronti, si sono affrontate 23 volte, con 18 vittorie dei campani che hanno anche pareggiato 4 volte e perso una sola partita. L’unico successo del Como risale nel lontano 1952 (2-1) con doppietta di Renato Cattaneo. Al Sinigaglia, invece, il Como ha ottenuto 1 vittoria, 4 pareggi e 6 sconfitte in 11 sfide, con un totale di 8 gol fatti e 17 subiti. L’ultimo incontro in questo stadio risale al 2003, in Serie B, con il Napoli vittorioso per 1-0.
Le formazioni di Como Napoli
Cesc Fàbregas, il tecnico dei lariani, sembra intenzionato a dare continuità alla squadra, confermando l’undici che ha espugnato il Franchi e che lamenta sempre le assenze di Azon, Gabrielloni, Moreno, Sergi Roberto, Van der Brempt e Vojvoda. Il Como potrebbe dunque essere schierato con un 4-3-3 o, in alternativa, con un 4-3-2-1. Tra i pali ci sarà Butez, protetto da una difesa a quattro composta dai terzini Smolcic e Valle, mentre Goldaniga e Dossena agiranno al centro della retroguardia. A centrocampo, Da Cunha e Perrone saranno confermati, mentre Caqueret è in ballottaggio con Fadera: se quest’ultimo dovesse partire titolare, il modulo cambierebbe in un 4-2-3-1. In avanti, spazio al tridente offensivo formato da Strefezza, Paz e Diao.
Antonio Conte confermerà il 3-5-2 visto all’Olimpico contro la Lazio, ma con alcune novità importanti considerando che certamente non potrà disporre di Neres, Olivera e forse anche di Spinazzola. In porta riproporrà Meret, mentre la linea difensiva a tre sarà composta da Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno. A centrocampo, sulla fascia destra torna Politano, mentre a sinistra si profila un ballottaggio tra Mazzocchi o Spinazzola, dovesse tornare disponibile. In mezzo al campo, Lobotka guiderà la manovra affiancato dal solito McTominay e dal diffidato Anguissa. In attacco, confermato il tandem Raspadori-Lukaku, chiamato a dare maggiore incisività offensiva
Como Napoli, le quote
Per gli analisti di BetFlag non è trasferta comoda per la capolista perché banca il 2 alto a 2,20, lontano sì ma non troppo dall’1 del Como a 3,45 e con l’X a 3,10. A 2,10, invece, è proposto l’X della prima frazione di gioco, con l’1 che moltiplica per 3,95 e il 2 per 2,85. A 2,55, infine, è bancato il 2 del secondo tempo, l’X a 2,35 e l’1 a 3,60.
Bwin propone la quota 1 a 3,40 mentre Sisal la quota X Primo Tempo a 2,00
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