Nel Società Terme primo successo classico per il 3 anni di Gaetano Di Nardo. Secondo il fratello Antonio in sulky a Dragowski.
Un Società Terme dalla gestazione tribolata, quello andato in scena con qualche giorno di ritardo martedì al Sesana di Montecatini per i lavori di rifacimento della pista. Un trend che è proseguito anche in pista complice una corsa falcidiata dagli errori e dall’esito a sorpresa.
Ha vinto non senza merito Daniele Jet, un figlio di Naglo che a media di 1.15.4 sul doppio chilometro ed a quota shock ha centrato nell’occasione il primo successo classico. In sulky Gaetano Di Nardo per l’allenamento da programma di Nunzio Squeglia ed i colori del Team Tony Trans.
Daniele Jet ha sfruttato i molti errori in avvio per filtrare in breve terzo dalla II fila e rimanere alle spalle del leader Diabolik Nap quando Demon dell’Est che lo precedeva dopo 600 metri aveva sbagliato.
L’andamento lento sul percorso – 1.18.5 il primo chilometro – sembrava il preludio alla vittoria per il 3 anni di Gennaro Casillo affidato ad Antonio Greppi ma dopo il 13.8 della dritta opposta all’arrivo già nella piegata in 14.5 si era intuito che Daniele Jet lo stava filando con ancora del buono in mano.
Ed in retta in effetti Daniele sull’abbrivio è passato per prendere nettamente la meglio, tenendo a bada senza problemi il finale di Dragowski che vinceva il duello di scuderia Casillo con un Diabolik in palese difficoltà gestionale in fondo per confezionare l’en plein dei fratelli Di Nardo dato che dietro Gaetano terminava Antonio.
Di galoppo nelle fasi iniziali gli altri più attesi, da Dunga a Dilettevole Nap, sino a Daino Toscano Key. Da segnalare che Denver Gio è stato ritirato d’ufficio a qualche d’ora dall’inizio della corsa dal veterinario incaricato dal Mipaaf per il rinvenimento di materiale non consentito all’interno del paddock di sorveglianza.
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