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Novanta anni e non sentirli

Ippodromo Bologna

Sono passati novanta anni da quando all’ippodromo dell’Arcoveggio si disputò la prima corsa. Era il 5 giugno 1932; Bologna era al centro della storia. Pochi anni prima, nel ’26, era stato inaugurato l’impianto polisportivo del Littoriale alla presenza di Benito Mussolini.

La città stava cambiando volto grazie all’ingegner Umberto Costanzini che con l’impianto di Via di Corticella, il suo anello, le sue tribune e le scuderie, diede alla città una struttura che anticipava il futuro.

 

L’Ippodromo dell’Arcoveggio festeggia la ricorrenza col GP della Repubblica

Dopo migliaia di corse di cavalli, gare al trotto e albi d’oro, per festeggiare il traguardo nel giorno della festa nazionale, ecco a santificare il tutto il Gran Premio della Repubblica, evento spartiacque tra la stagione primaverile e quella estiva del trotto italiano.

Una giornata che HippoGroup, la società che gestisce l’ippodromo, ha pensato colma di appuntamenti e che suona da memento per il futuro dato che in scadenza di contratto d’affitto, Palazzo d’Accursio – sede del comune, proprietario dell’immobile – ha avviato le pratiche per una proroga di 36 mesi durante i quali verrà messa mano ad alcuni lavori, non strutturali, che si trascinano da tempo.