Nel Bourbonnais il 5 anni dei Bazire sprinta in retta e travolge il battistrada Etonnant, battuto anche da Hussard du Landret. Deludente Vivid Wise As, in calo alla distanza
È uno dei rappresentanti di una generazione di cui si parla sempre di più e che sta prendendo il potere ad alto livello. Hooker Berry ha 5 anni e domenica a Vincennes ha vinto il Prix de Bourbonnais, seconda “B” meeting d’hiver parigino. Ha vinto usando la sua arma preferita: un finale eccezionale.
Negli ultimi 200 metri l’allievo di un sempre più convincente Nicolas Bazire ha preso la meglio sul battistrada Etonnant, costretto a subire lo speed dell’avversario in maniera netta. Hooker Berry ha centrato così il suo settimo Gruppo II e si è guadagnato il biglietto per la griglia di partenza del Gran Prix d’Amérique di fine gennaio.
E tenuto conto che sempre un 5 anni – Hip Hop Haufor – ha vinto tre settimane fa il Prix de Bretagne e un altro, Hussard du Landret, ha concluso dietro Hooker al secondo posto, il futuro dei nati 2017 sembra davvero brillante.
Assente da un paio di mesi, Etonnant ha pagato dazio alla distanza, terzo sul traguardo senza grandi recriminazioni e probabilmente lasciando soddisfatto il proprio team riguardo al grado di preparazione, ovviamente non al top ieri.
Diversamente è andata all’altro grande protagonista teorico della corsa, l’italiano Vivid Wise As. Sfilato al comando, ha subito dato strada davanti alle tribune ad Etonnant per utilizzarne il ritmo sul percorso da una comoda seconda posizione alla corda. Già sulla piegata finale però il portacolori della Bivans ha mostrato di essere in difficoltà, calando in maniera drastica nel tratto finale.