PREVIEW SHAKHTAR-ROMA
Domani sera alle ore 18.55, nella cornice dello Stadio Olimpico di Kiev, andrà in scena la gara tra Shakhtar Donetsk e Roma, valevole per gli ottavi di finale di ritorno di Europa League. Il passaggio del turno dovrebbe essere una formalità per gli ospiti, forti del vantaggio acquisito all’andata grazie a un netto 3 a 0, ma in ambito continentale ogni pallone scotta e basta un minimo errore per vanificare quanto di buono fatto in precedenza. Lo Shakhtar è in vantaggio negli ultimi cinque scontri diretti (quattro dei quali giocati in Champions League) con tre vittorie contro le due ottenute dalla Roma, che non vanta una tradizione favorevolissima in terra ucraina (quattro sconfitte nelle ultime cinque uscite).
LA VIGILIA DELLO SHAKHTAR
L’impresa che attende la formazione di Castro è delle più ostiche, per non dire improbabili. Le tre reti subite due settimane fa in Italia (senza averne segnata nemmeno una) impongono, per forza di cose, di realizzare quattro marcature in più degli avversari che difficilmente si faranno cogliere così impreparati, visto quello che c’è in gioco. Per compiere il miracolo sportivo, gli arancioneri tenteranno di dare seguito al largo successo ottenuto nell’ultimo turno di campionato, dove hanno rifilato quattro goal al più che modesto Desna. Un dato incoraggiante, per quanto le possibilità di raggiungere la qualificazione siano ridotte al minimo, dice che lo Shakhtar ha mantenuto la porta inviolata in casa in tre delle quattro gare europee disputate dall’inizio della stagione, anche se solo in cinque delle quattordici casalinghe in tutte le competizioni ha timbrato il cartellino più di tre volte. Non saranno a disposizione del tecnico portoghese Malyshev e Stepanenko, mentre permangono dubbi sulla convocazione di Cipriano, Fernando e Khocholava.
LA VIGILIA DELLA ROMA
Nel primo incrocio da avversario dopo l’addio, Fonseca non ha fatto sconti al suo vecchio club e ora intende conquistare il passaggio del turno con grande professionalità. Come detto, la Roma dovrebbe andare incontro a un autentico harakiri per non qualificarsi ai quarti di finale, ma, in ogni caso, è vietato sottovalutare la sfida, soprattutto visto l’andamento alquanto incostante dei giallorossi nelle ultime settimane. La squadra capitolina ha vinto tutte e tre le gare stagionali che prevedevano l’eliminazione diretta, tuttavia è incappata in una sconfitta in sei delle undici più recenti trasferte ufficiali, subendo almeno tre goal in quattro di queste. Questa volta potrebbe anche permettersi il lusso di perdere, ma l’importante è che non lo faccia con più di tre goal di scarto, mentre in caso di risultato identico all’andata la partita proseguirebbe con i supplementari e, eventualmente, con i rigori. Sono fermi ai box per malanni fisici Juan Jesus, Zaniolo, Veretout, Mkhitaryan e Smalling.
PROBABILI FORMAZIONI
Shakhtar Donetsk (4-1-4-1): Trubin; Dodo, Vitao, Matvienko, Ismaily; Maycon; Tete, Marlos, Alan Patrick, Taison; Moraes.
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Ibañez, Kumbulla; Karsdorp, Diawara, Villar, Bruno Peres; Pedro, Carles Perez; Borja Mayoral.
DOVE VEDERLA IN TV
Il match tra Shakhtar e Roma, in programma giovedì sera alle ore 18.55, sarà trasmesso in diretta su Sky ai canali Sky Sport e Sky Sport Uno, rispettivamente al 253 e al 201 del satellite. In streaming sarà possibile, per i clienti Sky, seguire l’incontro sull’app di Sky Go, mentre un’alternativa è fornita dalla piattaforma Now Tv.
QUOTE
Gli analisti di BetFlag propongono il successo dei padroni di casa a 2,67, leggermente più alto di quello della Roma (a lavagna a 2,57). Il pari è bancato a 3,40. Eurobet e Unibet, invece, quotano la vittoria giallorossa a 2,50, WilliamHill a 2,45.