L’equitazione è una disciplina che si manifesta in una ricca varietà di stili, ognuno dei quali profondamente influenzato dalle specificità geografiche, dalle tradizioni locali e dai contesti culturali da cui trae origine. Questa diversità non è soltanto un riflesso di esigenze e condizioni ambientali, ma può anche essere calibrata in funzione delle razze di cavalli, delle tecniche di doma e delle tipologie di bardature.
Due dei metodi più rappresentativi, sebbene molto lontani, di cavalcare sono la Monta Inglese e la Monta Americana. Questo articolo intende svelare le differenze e le peculiarità di ciascuna.
Origini e Caratteristiche della Monta Inglese
Nata come metodo di addestramento militare equestre, la Monta Inglese è andata ben oltre le sue radici, per trasformarsi in una disciplina sportiva specializzata e in continua evoluzione. Questo stile equestre, considerato da molti come l’epitome dell’eleganza e della raffinatezza, prende vita da un mix di tecniche attentamente studiate e gesti armoniosi.
Si manifesta in tutto il suo splendore in sport equestri di alta classe come il dressage, una danza sinergica tra cavaliere e cavallo. Qui l’interazione uomo-animale è al contempo dialogo e balletto, attività che sottolineano l’elevato livello di addestramento e attenzione al dettaglio richiesti.
Nella Monta Inglese, il cavaliere si posiziona in modo eretto sulla sella, usando staffe corte che permettono un migliore controllo e una connessione più diretta con il cavallo. Questa postura non è solo esteticamente gradevole, ma evidenzia anche l’importanza del rapporto tra i due attori in scena.
La Sella della Monta Inglese
Uno degli elementi distintivi che definiscono la Monta Inglese è senza dubbio la sella. Concepita per essere tanto compatta quanto leggera, è pensata per minimizzare qualsiasi intralcio al movimento naturale del cavallo. In questo modo, si crea un canale di comunicazione tra l’animale e il suo cavaliere, rendendo ogni movimento un’espressione di volontà condivisa.
La sella inglese è progettata per le competizioni sportive, piuttosto che per escursioni o viaggi a lunga distanza. È uno strumento raffinato per un’arte raffinata, in sintonia con la filosofia che sottende la Monta Inglese.
In questo caso, le redini nascono per essere maneggiate con entrambe le mani. Lo schema di controllo bilaterale fornisce al cavaliere un alto livello di precisione nella guida dell’animale, permettendo manovre complesse e una risposta immediata ai comandi.
La Monta Americana: Storia e Caratteristiche
Conosciuta anche come Monta Western, la Monta Americana è un simbolo indiscusso della cultura e dell’identità degli Stati Uniti. Nasce nei paesaggi accidentati dell’America del Nord e viene inizialmente considerata uno strumento indispensabile per la gestione del bestiame. Il cowboy rese questo stile d’equitazione una pratica tanto versatile quanto necessaria per il duro lavoro di tutti i giorni.
Contrastando la rigida formalità e l’aristocratica eleganza della Monta Inglese, la Monta Americana abbraccia la pratica funzionalità. Qui, l’approccio è deliberatamente più rilassato e pragmatico. Il cavaliere utilizza staffe più lunghe, che consentono un allungamento maggiore delle gambe e quindi un comfort prolungato durante le lunghe distanze.
La postura è meno eretta, con il busto leggermente reclinato all’indietro, per aumentare la resistenza durante i movimenti repentini o le ore trascorse in sella.
La Sella della Monta Americana
L’elemento che più di tutti sintetizza l’essenza della Monta Americana è la sua sella. Più ampia e con imbottiture più generose rispetto alla controparte inglese, è pensata per distribuire il peso del cavaliere in modo uniforme. Il design curvato permette di posizionarsi in maniera più bassa e centrata, contribuendo al comfort del fantino.
Ma forse, il dettaglio più iconico della sella americana è il corno sito nella parte anteriore. Questo elemento non è solo decorativo, ma funzionale, usato per avvolgere la corda durante le attività di traino del bestiame o come punto di appiglio in curve serrate. Le staffe più larghe e comode rendono il saliscendi da cavallo un’azione rapida e agevole, un requisito essenziale nella vita frenetica del ranch o della fattoria.
Le redini e il morso nella Monta Americana sono progettati in modo tale da permettere al cavaliere di guidare l’animale utilizzando una sola mano. Ne deriva una maggiore libertà di movimento e la possibilità di maneggiare una corda o eseguire altre attività direttamente da cavallo.
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