Le corse di cavalli non sono fatte solo di velocità e brivido, ma sono anche connotate da una ricca storia e da antiche tradizioni. L’articolo intende esplorare il concetto di furlong, dalle radici storiche all’applicazione nell’ippica moderna, fino ad arrivare a come il termine si sia convertito in sistemi di misura contemporanei. La sua comprensione offre un punto di vista diverso sulla complessità delle corse di cavalli, arricchendo l’esperienza di appassionati e scommettitori.
Origine del termine
Il furlong è un’unità di misura tradizionale utilizzata principalmente per la misurazione delle distanze. La sua storia è profondamente radicata nelle pratiche agricole medievali inglesi. Il termine “furlong” deriva dall’antico inglese “furh” (solco) e “lang” (lungo), e riflette l’uso originario dell’unità per descrivere la lunghezza di un solco in un campo arato. Un furlong rappresentava la distanza che un bue poteva arare senza riposare, equivalente a circa 660 piedi o 201,168 metri.
Nel sistema di misurazione anglosassone, il furlong è una delle unità di base per la misurazione della lunghezza, insieme al miglio e al piede. Un miglio era tradizionalmente definito come 8 furlong, che equivale a 5280 piedi (circa 1609 metri). Questa relazione rispecchia l’organizzazione delle terre agricole in lotti rettangolari, la cui lunghezza era spesso misurata in furlong.
Con l’introduzione del sistema metrico e la sua adozione come standard di misurazione in molte parti del mondo, l’uso del furlong è diventato meno comune. Tuttavia, continua a essere utilizzato nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in alcuni altri paesi per scopi specifici, in particolare nelle corse di cavalli, dove le distanze sono ancora comunemente espresse in furlong.
L’utilizzo nelle corse dei cavalli
Adottato come standard soprattutto nei paesi di lingua inglese, il furlong permette di definire con precisione le distanze delle corse, mettendo a disposizione una base comune per il confronto delle prestazioni e delle strategie.
Piattaforme di scommesse come BetFlag riconoscono l’importanza della tradizione, utilizzando il furlong per fornire agli utenti analisi dettagliate e informazioni precise sulle corse.
Quanto misura un furlong
Un furlong è pari a 1/8 di miglio, che corrisponde a 220 iarde o 660 piedi. Tradotto nel sistema metrico, si aggira sui 201,168 metri.
La sua adozione nelle corse evidenzia è indice della precisione e della misurazione standardizzata nell’ippica, fattori che influenzano direttamente la selezione e la preparazione dei cavalli, nonché le strategie adottate dai fantini.
La conversione del furlong in metri è un esempio di come lo sport delle corse di cavalli abbia saputo adattarsi e diventare accessibile a un pubblico globale, superando le barriere linguistiche e culturali.
Il cavallo più forte sul furlong
Assistere a corse che si sviluppano su una distanza di un solo furlong, ovvero 220 iarde o 201 metri, è un evento raro, persino più breve di una tipica gara sprint. Tuttavia, esiste un record detenuto dal cavallo Travel Plan, che ne ha completato un in soli 11.493 secondi.
È interessante notare che, sebbene non comune, il tempo impiegato dai cavalli per coprire la distanza di un furlong viene comunque registrato a scopi statistici. Negli sprint, i cavalli più rapidi riescono a percorrerlo in 12-13 secondi, mentre in gare che superano il miglio, questa distanza viene generalmente coperta in circa 14 secondi.
Scopri di più su SportNews!
C’è ancora molto da esplorare e scoprire nel mondo delle corse ippiche e degli sport in generale.
Continua il viaggio con noi, approfondendo la tua conoscenza e passione attraverso gli altri articoli, guide e analisi disponibili su SportNews. Ogni storia, ogni competizione, ogni atleta ha qualcosa da raccontare, e noi siamo qui per portarti in prima fila, nel cuore dell’azione e dell’emozione: cosa significa steeplechase, chi sono le grandi donne dell’ippica, quali i migliori film su cavalli e tanti altri approfondimenti ti aspettano.