Andrea Guzzinati e Alessandro Gocciadoro sugli scudi sabato a Modena nell’Unione Europea e nel relativo Filly
grazie a Executiv Ek e East Asia
Anche se per interposta persona, Alessandro Gocciadoro ha dominato coi suoi 4 anni il sabato di Modena imperniato sulla disputa del Gran Premio Unione Europea (Euro 209.000, metri 2080 – Gruppo 1) e del relativo Filly (Euro 77.000, metri 1600 – Gruppo 2).
UNIONE EUROPEA
Preso il comando delle operazioni in sulky al favorito Expo Wise As, l’allenatore-guidatore di Parma pareva sul percorso in una botte di ferro. E invece.
E invece ai 500 finali il leader della generazione 2020 andava in confusione meccanica, finendo con lo sbagliare, proprio quando il compagno di allenamento e principale alternativa al betting Executiv Ek forzava a centro pista dal fondo del gruppo.
Da lì in poi è stato un a solo per il figlio di Face Time Bourbon che nonostante terze, quarte e quinte ruote nei 600 metri conclusivi si involava a traguardo in maniera netta e concreta a media di 1.12.2 sui due giri di pista per la gioia di Guglielmo Micciché, ex vice-presidente del Palermo Calcio e proprietario insieme ai fratelli della Scuderia Pink and Black.
In crescendo alla distanza, l’eccellente finale di Extra Model, che aveva faticato a liberarsi dalle maglie del gruppo, gli valeva il posto d’onore nei confronti di Edy Girifalco Gio.
In sulky al vincitore Andrea Guzzinati.
FILLY
Già, proprio quel Andrea Guzzinati che poco prima aveva sostituito Gocciadoro arrivato in ritardo in sulky a East Asia, la favorita della omologa prova riservata alle femmine.
Il risultato è stato lastricato d’oro. Mai un metro alla corda, percorso aria in faccia, stacco netto e concreto. Una superiorità devastante a media di 1.11.3, record della corsa per la figlia di Ready Cash che porta il corsa i colori di Jean Pierre Barjon, il numero 1 di LeTrot, l’ente tecnico francese. E naturalmente l’allenamento made in Noceto.
East Asia si è così ripresa quel ruolo di leader all’interno della generazione che qualche risultato condizionato da errore e cambi di trainer avevano un po’ offuscato. La migliore in rosa però resta lei, vicina nei valori assoluti anche ai maschi.
E in primo piano anche qui Andrea Guzzinati, uno del quale si parla sempre troppo poco da troppo tempo, ma risponde anche sempre presente.
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