Riservato ad anziani, indigeni od esteri, si corre con la formula di due batterie con finale.
A Milano il 7 dicembre è festa per “lo convento e li frati tutti”. E’ il giorno di Sant’Ambrogio, il patrono della città. Per festeggiarlo il trotto manda in scena l’edizione 2021 della Coppa di Milano appunto, Gruppo III sui 1650 metri con formula di due batterie e finale riservato ad anziani – indigeni od esteri – di qualità.
PRIMA BATTERIA – Sette al via dietro le ali dell’autostart. I compagni di allenamento, ma non di colori, Verdon Wf e Suerte’s Cage potrebbero bloccare tatticamente la corsa. Per questo BetFlag – provider online nel settore delle scommesse a quota fissa – valuta nelle “informative” la chance del primo a vincere l’eliminatoria a 1,8 e l’altro a 4,5. Il Bellei Ursus Caf è il principale avversario e possibile attore della finale, qui valutabile 3,75.
SECONDA BATTERIA – Un altro allievo di Alessandro Gocciadoro da battere. E’ il danese Dumbo, vincitore del derby nel suo paese ed a segno un paio di volte anche da noi, seppur in contesti di medio cabotaggio. Per Betflag il portacolori della Winner Stable vale 2. Un altro danese, ma a due gambe, prova a sbarrargli la strada: è il trainer Erik Bondo, che schiera un paio di soggetti, Usain Toll, reduce dal terzo posto nel Gran Premio Valentinia a Pontecagnano, e Voltaire Gifont.