Nella super domenica di Agnano a segno la portacolori della Comiantale e Felipe Roc nelle due divisioni del GP Allevamento-Masaf e una stratosferica Clarissa nel Royal Mares
Va in archivio nel segno di Alessandro Gocciadoro e della Sant’Eusebio la grande domenica di Napoli, tre Gruppi 1 con le due manches del Gran Premio Allevamento per i 2 anni e il Royal Mares per il sesso debole.
La prima a stupire in ordine temporale è stata Funny Gio che nel Masaf riservato alle femmine e intitolato a Ilaria Jet (Euro 180.400, metri 2100) ha dominato il match con la preventivata avversaria e favorita Francy Caf nonostante abbia dovuto girarle all’esterno nella seconda parte di gara. In retta Funny Gio se ne è andata a media di 1.14 secco con 1.11.9 al largo per l’ultimo giro. E’ una figlia di una figlia di Ilaria Jet oltretutto, Amazing Gio, allevata quindi dalla Bivans di Antonio Somma e di proprietà della Comiantale. Primo GP in Italia da stallone per il crack francese Face Time Bourbon, fra l’altro.
Nella prova riservata ai maschi del Masaf intitolata a Varenne ((Euro 180.400, metri 2100) è emerso invece da leader Felipe Roc, homebred della Scuderia Sant’Eusebio, da Filipp Roc e Shimpony Roc, che con Santo Mollo in sulky e al training da un paio di mesi ha tenuto in rispetto a media di 1.14.4 l’affondo di Fil Ek, sistemato in II pariglia di fuori sul percorso. Prima vittoria in carriera per Felipe che però aveva corso benissimo a Torino, senza troppa fortuna.
Impressione di rilievo quella destata da Clarissa che al ritorno in Italia nel Royal Mares (Euro 100.100, metri 1600) col solito percorso all’esterno in percussione che caratterizza i suoi giorni migliori ha schiantato le resistenze della battistrada e compagna di allenamento nonché favorita Zeudi Amg per andare a traguardo in 1.10.6 con ancora del buono in mano. Il finale a effetto dall’ultima posizione al largo è valso a Daughter As, alla prima esperienza contro le femmine anziane, un ottimo secondo posto in piena spinta a coronamento di una stagione eccezionale. Gocciadoro – che ne schierava 5 su 8 al via della classica – ha completato l’en plein col terzo di Blackflash Bar e il quarto di Zeudi.
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