Con l’imperativo vincere domani l’Inter scenderà in campo per rimanere a ruota della capolista Milan e sperare in un passo falso dei rossoneri nei prossimi 270’ di gioco e rivincere lo scudetto. I nerazzurri ospiteranno un Empoli, in campo a San Siro alle 18:45, che praticamente non ha più nulla da chiedere al campionato e che è reduce da una serie di risultati tutt’altro esaltanti. Per BetFlag è gara a senso unico e banca l’1 con una quota bassissima a 1,15, distantissima da un 2 a doppia cifra a 15,95 e con l’X che moltiplica per 8,85.
I padroni di casa sono reduci da una non facile vittoria esterna in quel di Udine dove ha rischiato di subire la rimonta dei bianconeri in gol al 72° con Ignazio Pussetto che ha dimezzato lo svantaggio iniziale dopo i gol del croato Ivan Perišić al 12° e di Lautaro Martinez al 39°. Gli ospiti, da parte loro, vorranno dimenticare in fretta la pesante sconfitta interna contro il Torino per 3 a 1 che, dopo l’iniziale vantaggio di Zurkowski al 56°, hanno subito la rimonta granata in inferiorità numerica con i tre gol di Belotti. I precedenti tra le formazioni sono fortemente colorati con tinte nerazzurre: tredici di seguito le gare utili dei lombardi che hanno anche vinto le ultime otto sfide con i toscani che hanno al proprio attivo solo una vittoria sedici anni fa quando vinsero il confronto grazie ad un autogol di Marco Materazzi.
Le formazioni in campo
Per Simone Inzaghi, il tecnico nerazzurro, dubbio Barella, colpito duro al Dacia Arena del capoluogo friulano nell’ultima gara di campionato, ma dovrebbe esserci in campo dal primo minuto così come Calhanoglu in mediana. Di conseguenza quest’ultimo affiancherà Perišić, con Brozovic in cabina di regia con Dumfries sulla sinistra e Barella. In attacco sarà riproposto il tandem Martinez-Dzeko ed il confermatissimo reparto arretrato con Handanovic tra i pali, de Vrij centrale, D’Ambrosio terzino destro e Skriniar sul versante opposto.
Il tecnico dell’Empoli Aurelio Andreazzoli, infine, con molta probabilità, riproporrà Vicario tra i pali supportato da una difesa a quattro con Viti e Luperto centrali, e Fiamozzi e Parisi terzini. Pinamonti sarà la punta d’ariete della squadra ed avrà il supporto di Henderson e Di Francesco per impensierire la difesa nerazzurra. Il nazionale albanese Kristjan Asllan, l’ispiratore della manovra azzurra, infine, potrà contare sul sostegno ai lati di Zurkowski a destra e Bandinelli a sinistra.