Corsa 1. 1800 metri, tracciato in erba e sono in 16 i partenti.
In base alla serie di ultime uscite fornite, considereremo timidamente la candidatura del castrone N6 ALPAMAYO (con S. Pasquier in sella) per una eventuale vittoria, uno dei rari discendenti dello stallone Karakontie ad esibirsi in Francia. Due prodotti da Siyouni dovrebbero essere in grado di preoccuparlo: la N16 ICON CEN, montata da Alexis Pouchin ed il N1 HIGH SOCIETY, che dipende da un formidabile trainer che si presenta sempre bene nelle corse per inediti.
Corsa 2. 1800 metri, reclamare (HP).
In evidenza a Chantilly, il N5 PRESOMPTION debutta a questo livello di competizione ed ha pescato un ottimo numero di gabbia di partenza. Può aprire la sua lista di primi premi oggi di certo. Dopo un buon ritorno in pista a Vichy, il N2 SIM CARD deluderebbe non lottando per la vittoria contro tale odierna opposizione. Con lo scarico al peso del suo talentuoso allievo on board, il N7 SCHWENDI non dovrebbe essere trascurato come citazione. La regolare N8 LAKE NAIVASHA può servire come punto di riferimento per le combo.
Corsa 3. Maiden sui 3000 metri.
Il N3 PERGAMON che sta progredendo, sembra avere il profilo tecnico per prosperare sui percorsi lunghi da stayer. N1 SKYWALK, ha fatto un debutto convincente sul territorio francese e dovrebbe presto aprire il suo palmares alla vittoria, soprattutto perché sarà associato a Maxime Guyon on board. N6 BLACK GEM, ha corso in modo lineare nel suo unico tentativo oltre i 3000 metri e dovrebbe comunque difendersi bene.
Corsa 4.
N1 BADEN ROCKS, è castrone che sembra aver ritrovato un po’ di grinta e si presenta formidabile in questo handicap sulla lunga distanza (3000 metri). Questa volta può riuscire a battere il N7 ALABAA, che per lungo tempo ha nutrito l’illusione del successo nella precedente gara di riferimento. N2 FREE BREATH, ha appena fatto vedere la sua buona forma su distanza più corta e torna tra gli stayers con ambizioni da podio.
Corsa 5. Reclamare di Classe 4.
In gran forma, la N2 SLEEPY SUZY è capace di firmare il terzo successo consecutivo per il suo ritorno alla ribalta e gradisce i 1400 metri. Nel complesso deludente, il N5 ITAEWON può comunque riabilitarsi in un campo di questo tipo, con l’aiuto di Mickaël Barzalona in sella. Attenzione al N3 BELL SONG, che ha appena fatto progressi dopo una pausa di riposo necessaria.
Corsa 6. Hp a reclamare sui 1100 metri.
N2 SHADE, ritorna sul percorso del suo ultimo successo e sarà associato a Maxime Guyon on board, è una base logica della corsa in questo contesto molto aperto come possibile soluzione. La N1 LAMORNA COVE alla quale è bastata una sola corsa di rientro prima di tornare al successo, può ancora una volta dominare la N11 PELUSIVE, che cercherà di sfruttare al meglio il suo numero 1 di gabbia. N9 INVIOLABLE SPIRIT, quest’anno sta cercando diligentemente la sua corsa doc e merita di trovare la sua “giornata”.
Corsa 7.
N10 STAR OF THE NIGHT, funge da rifugio sicuro per gli appassionati in cerca di una piazza, in questo evento molto aperto. Questo eccellente finisseur ha sedotto gli osservatori durante il mese di maggio, prima di vivere un vero e proprio incubo nel Prix du Nabob, il 20 giugno a ParigiLongchamp. Alla fine di un percorso senza intralci, sarà senza dubbio soggetto difficile da battere. Vero modello di costanza, il N13 STARZO FAL non è ancora stato fuori dai primi tre dall’inizio della stagione (sempre piazzato), senza però riuscire a vincere. Capace di accettare duelli insidiosi, può anche servire da base della corsa.
Dietro questi due candidati essenziali ed efficaci, le cose si complicano. Proviamo timidamente a citare: la N8 CONCERTATION, molto competitiva con valore RPR 37, ma che parte su una così lunga distanza non propriamente sua, il N6 PRINCE OF CLOUDS preso nota delle sue ultime due uscite, la N5 ELEGANT FRIEND, di cui non si conoscono i limiti agonistici attuali ed il N4 BENIMARU da non condannare per il suo ultimo fallimento. N11 MEHLANGO, non ha potuto beneficiare all’ultima uscita di circostanze tecniche favorevoli, ma non può essere condannato, anzi. Con una buona punta di velocità finale, il N16 MON FLAMANT è una possibile sorpresa di quota tra tante variabili accettabili, per ottenere un posto su un gradino alto del podio.
Corsa 8.
Secondo classificato dietro ad un buon soggetto a Longchamp, il castrone N1 MARHARRY ha fatto un ottimo debutto in handicap. E’ un potenziale vincitore in questo 1800 metri. La brava finisseur N9 FATU HIVA ha mostrato la sua competitività a questo livello di qualità e dovrebbe “finire” ancora bene. N6 IRTYCH: ha appena fatto un assolo in una corsa a reclamare. Se la pista sarà molto morbida, è in grado di ripetersi al meglio. N5 RUE CUSTINE è migliore di quanto indichi il suo recente fallimento, femmina interessante.
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