Da Nivard a Goop e Raffin, il valzer delle guide è sempre in agguato
Eric Raffin è uno dei guidatori maggiormente sulla cresta dell’onda. Non solo perché vince spesso, ma perché è il driver di Face Time Bourbon, al momento il numero 1 del trotto mondiale.
Raffin si è trovato nel posto giusto al momento giusto. Aveva guidato per l’allenatore Sebastien Guarato prima il crack di proprietà dell’ex broker napoletano Antonio Somma un paio di volte negli anni passati e Bold Eagle quando Bold Eagle stava invecchiando ed era l’ombra di sé stesso.
Raffin prese il posto di Bjorn Goop, che aveva sostituito a sua volta Franck Nivard in sulky a Bold Eagle quando questi era stato “licenziato” quando lo svedese divenne la guida dell’allora emergente FTB, ironia della sorte. Ebbene, Goop ha perso il posto qualche mese fa nonostante avesse vinto il Prix d’Amerique due volte e tante altre grandi corse con il cavallo.
Chi hanno chiamato Guarato e Somma per sostituirlo? Null’altri che il buon soldato Eric Raffin. La caccia alle guide è un affare divertente, d’altronde, in Europa così come negli Usa. Se Face Time Bourbon in qualche modo corresse male in futuro, potrebbe Raffin, l’attuale leader a Parigi, perdere il posto?
Non sarebbe strano se Goop venisse richiamato. O magari anche Nivard, che in realtà è stato il guidatore principale di Bold Eagle durante la maggior parte della leggendaria carriera di quel campione. Oppure uno nuovo. Uno degli Abrivard? David Thomas? Orjan Kihlstrom o Jorma Kontio? Uno dei Djuse, entrambi con la faccia da bambino? Fantaippica? Fantadriver?
Avete presente quel gioco in cui ci sono alcune sedie e gente che vi gira attorno vorticosamente finchè non finisce la musica e qualcuno resta in piedi, costretto ad uscire? Ecco, a volte il mondo dei drivers di trotto sembra fatto così!