PREVIEW ITALIA – SPAGNA
Vincere aiuta a vincere. Questo uno dei mantra più utilizzati, storicamente, nel mondo del calcio. Un motivo in più per affrontare il prossimo impegno con il massimo delle ambizioni. Italia-Spagna non è un match banale e non lo sarà mai nemmeno in amichevole. A maggior ragione se giocato in Nations League con tanto in palio sia dal punto di vista della crescita che dell’orgoglio. Da una parte gli azzurri campioni d’Europa, dall’altra le furie rosse vogliose di prendersi la rivincita dopo la semifinale persa. La sfida nella sfida, poi, tra due grandi tecnici: Roberto Mancini e Luis Enrique. Una semifinale, quindi, di altissimo profilo dopo la vittoria dei rispettivi gironi.
LA VIGILIA DELL’ITALIA
La nazionale di Roberto Mancini ha trionfato nel gruppo A contro Olanda, Polonia e Bosnia. Adesso questa sfida dopo la vittoria ai rigori contro gli spagnoli nella semifinale dell’europeo. Il tecnico azzurro dovrà contare su diverse assenze dell’ultima ora. Non ci saranno i due attaccanti riferimento: Belotti è fuori da tempo nel Torino mentre Immobile si è fatto male proprio a ridosso dell’ultima giornata di campionato disputata dalla Lazio. A loro vanno aggiunte anche le defezioni degli atalantini Toloi e Pessina, con quest’ultimo che preoccupa un po’. Al loro posto sono stati convocati due tra i terzini più in forma della Serie A: Calabria e Dimarco. Per il resto sarà sempre 433 consueto con la linea difensiva quasi obbligata: Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson davanti a Donnarumma, tornato titolare nel PSG. A centrocampo spazio ai titolarissimi Jorginho, Verratti e Barella. Mentre i veri ballottaggi sono in avanti: Insigne e Chiesa sembrano sicuri del posto, mentre ci si gioca la maglia da numero 9 al centro dell’attacco. In rampa di lancio c’è Raspadori del Sassuolo.
LA VIGILIA DELLA SPAGNA
Per Luis Enrique i risultati più importanti, in Nations League, sono arrivati con il passaggio del turno in un raggruppamento che comprendeva Germania, Svizzera ed Ucraina. Come per l’Italia, però, anche la Spagna ha dovuto rinunciare a qualche giocatore: le condizioni di Jordi Alba e Pedri non sono delle migliori, mentre Llorente ha alzato bandiera bianca in favore della convocazione di Gil. Luis Enrique opterà per il 433 atipico senza punti di riferimento in avanti vista l’assenza anche di Moreno e di Morata come testimoniato anche dall’infortunio con la Juventus. Toccherà al talento di Ferran Torres non dare punti di riferimento insieme a Sarabia ed Oyarzabal. A centrocampo trio d’esperiena con Koke, Busquets e Rodri. In difesa, davanti a Unai Simon, il muro alzato da Laporte e Garcia.
PROBABILI FORMAZIONI ITALIA – SPAGNA
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Raspadori, Insigne.
SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Azpilicueta, Eric Garcia, Laporte, Reguilon; Koke, Busquets, Rodri; Oyarzabal, Ferran Torres, Sarabia.
DOVE VEDERLA IN TV
Il match tra Italia e Spagna, in programma mercoledì 6 ottobre alle 20:45, sarà trasmesso da Rai Uno.
QUOTE
Leggermente favorita l’Italia per BetFlag ed i suoi analisti che propongono l’1 a 2,23, il 2 a 3,40 con l’X che moltiplica per 3,15.
L’1 viene proposto a 2,20 da Bet365.