Corsa 1. 2000 metri. Hp per 4yo+.
Convincente secondo a Tarbes al suo ritorno in pista dopo una lunga assenza, il castrone N8 Calisco dovrebbe lottare per la vittoria, se non cade vittima della famosa sindrome da “seconda uscita” di stagione. Porta 57.5kg al peso e con valore RPR 34 si propone al meglio in questo contesto, considerando anche l’estrema regolarità di rendimento del cavallo trained C. Bonin. Figlio di Al Wukair, è un favorito interessante in un campo di 15 partenti.
Corsa 2. 2000 metri, al via cavalli di 4 anni ed oltre.
Mai sotto il quinto posto dal suo debutto in corsa, il castrone N7 Mon Bel Canto (RPR 43 – il valore più alto dei partenti) dovrebbe ancora riuscire a lottare per il successo. Ricordiamo che si trova a suo agio sui terreni difficili, ha in sella Cristian Demuro per il training di JC. Rouget.
Corsa 3. 2100 metri. Al via cavalli di 2 anni, femmine maiden.
Quinta al termine di un finale di corsa piacevole ai suoi primi passi, la N4 Toptama è stimata e sicuramente perfettibile per agonismo. Oggi, in un contesto di 14 cavalle alle gabbie di partenza, dovrà trovare il “varco” giusto, per proporsi in finale di corsa al suo meglio. Cristian Demuro in sella e JC. Rouget al training
Corsa 4. 2100 metri, al via cavalli di 3 anni maschi interi e castroni.
Maiden con 10 soggetti al via. N4 Col Du Pré (RPR 36 – il valore più alto dei partenti) è stato molto tenace l’ultima volta a Cagnes-sur-Mer e può puntare al gradino più alto del podio oggi. Orani lo interpreta in sella con valore RPR 36. Comunque l’esordiente Quantum che veste giubba Wertheimer e Kotgar che veste giubba HH. l’Aga Khan, sono “ragazzi…terribili” dai quali guardarsi bene alle spalle.
Corsa 5. 2100 metri, al via cavalli di 4 anni.
Sempre formidabile con i cavalli iscritti nello Stud-Book arabo, François Rohaut è qui rappresentato da tre soggetti e può contare soprattutto sulla N11 Mantahare, piacevole vincitrice durante la sua unica prestazione fornita il 13/12/23 a Pau. Sono in 16 i partenti, quindi campo affollato. Speriamo nella duttilità tattica della figlia di Af Albahar ed avendo in sella Maxime Guyon, diciamo che il trainer ha cercato di trovare il “pilota” in grado di vederla lunga.
Corsa 6. 2100 metri, al via cavalli di 3 anni.
Molto esperto, il N2 Saint Aquilin (RPR 39 – il valore più alto del podio) trova un campo alla sua portata, ma non deve sottovalutare l’opposizione. Il figlio di Le Havre cerca la sua giornata doc e la metterà tutta sulla regolarità (andatura, posizione in corsa, spunto), cosa peraltro che sino ad oggi è stata la sua arma più incisiva.
Corsa 7. 1600 metri, al via cavalli maiden di 2 anni.
Nipote degli ottimi Naaqoos e Barastraight, la N4 Sweet Nebula (Cristian Demuro in sella – trainer JG. Rouget) può progredire dopo il buon esordio fornito e potrebbe salire sul gradino più alto del podio. Terza a Pau questa figlia di Almanzor, lascia poco spazio alla fantasia delle avversarie odierne, prima della corsa però.
Corsa 8. 1600 metri, al via cavalli maiden di 3 anni, castroni e maschi interi.
Quinto in un campo molto interessante ai suoi primi passi, il N1 Varanasi sembrava essersi “perfezionato & ben rodato” quel giorno (17/01/2024) e qui oggi ha trovato un ottimo ingaggio per emergere. Ricordiamo che è stato piacevole quinto a Cagnes-sur-Mer ed ha mostrato attitudine al miglio classico. Figlio di Le Havre.
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