C’è chi si diverte con le scommesse ippiche a quota fissa e chi preferisce la tipologia a totalizzatore. Ma anche quelli che aspettano le Olimpiadi per fare la propria puntata, scegliendo tra le diverse discipline che animano i Giochi più belli di sempre, e quanti, invece, sfidano la dea fortuna ogni giorno.
Quando si tratta di Scommesse sui Cavalli, ciascuno ha le sue abitudini e modalità di gioco. Certo, l’avvento di Internet ha stravolto il modo di interfacciarsi con questa branca del betting, dando agli appassionati la possibilità di scommettere sempre e da qualsiasi dispositivo.
Su BetFlag.it, ad esempio, basta aprire un conto di gioco per avere sempre in tasca un palinsesto ricchissimo tra cui scegliere. Ogni giorno, il programma offre tutte le corse dei cavalli più importanti del mondo. Non sai quali sono? Scoprilo in questa guida dedicata!
Kentucky Derby: la corsa dei cavalli più popolare d’America
La nostra rassegna sulle corse dei cavalli più conosciute in giro per il mondo non poteva che iniziare dall’America. Qui, dal 1875, va in scena il Kentucky Derby, la competizione ippica riservata ai cavalli purosangue inglesi di tre anni.
Per molti appassionati, si tratta della corsa dei cavalli per antonomasia: si svolge ogni anno il primo sabato di maggio all’ippodromo Churchill Downs di Louisville nel Kentucky e prevede un montepremi finale di oltre 2 milioni di dollari, da dividere tra i proprietari dei cavalli che si classificano nelle prime 5 posizioni.
Per aggiudicarsi il trofeo, il vincitore deve correre per 1,25 miglia (2,01 km) e tagliare il traguardo prima degli altri.
Una curiosità sulla gara: è nota anche come “The Run for the Roses” perché chi vince viene ricoperto da una ghirlanda di fiori, diventano uno dei simboli della gara.
Royal Ascot: l’evento di corse dei cavalli più formale del mondo
Cosa dire del Royal Ascot? Tra le corse dei cavalli più importanti del mondo, questa è sicuramente la più formale che esista. Non si tratta semplicemente di una gara: quanto di un evento mondano a cui partecipano i membri più importanti della società inglese. Compresa la famiglia reale.
La prima edizione è andata in scena nel 1711 per volere della regina Anna e, da quel giorno, affascina gli appassionati una volta all’anno. Ancor prima di quello che accade nel cuore dell’Ippodromo di Ascot, la kermesse attira per il codice di abbigliamento richiesto: gli uomini devono indossare obbligatoriamente un abito da giorno grigio o nero mentre le donne devono sfoggiare in testa un cappello e coprire sia l’ombelico sia le spalle.
In totale, il Royal Ascot dura 5 giorni (dal martedì al sabato) e mette in palio un montepremi di circa 7 milioni e mezzo di sterline, che ne fanno la manifestazione equestre più redditizia della Gran Bretagna.
Corse dei cavalli in giro per il mondo: la Dubai World Cup
Sbarchiamo negli Emirati Arabi Uniti dove, ogni marzo dell’anno, nell’impianto di Meydan Grandstand cavalli e fantini si sfidano nell’appassionante Dubai World Cup.
Questa corsa dei cavalli, nonostante sia una delle più recenti del mondo, è la più preziosa a cui si possa partecipare: basti pensare che si tratta solamente di una delle diverse gare previste durante il Dubai World Cup Night Event che, in totale, vanta un montepremi superiore ai 27 milioni di dollari.
Come l’evento precedente, dalla sua prima edizione (nel 1996) è diventato uno degli appuntamenti più glamour del mondo e vi partecipano vip e personaggi di spicco provenienti da ogni città del pianeta.
Il Prix de L’Arc de Triomphe: la gara che si corre in Francia
Meno sfarzoso ma ugualmente ricco di fascino è il Prix de l’Arc de Triomphe, che va di scena in Francia dall’ottobre del 1920.
A questa importantissima corsa partecipano i cavalli purosangue di tre o più anni e viene disputata la prima domenica d’ottobre all’ippodromo Longchamp di Parigi, sulle cui tribune vengono accolti oltre 60 mila appassionati.
Gli animali si sfidano in un percorso in piano lungo 1,5 km e il primo a tagliare il traguardo riceve un premio di circa 5 milioni di dollari.
Epsom Derby: la celebre corsa dei Cavalli della Contea di Surrey
Per continuare la lista sulle corse dei cavalli più importanti del mondo torniamo in Inghilterra, spostandoci a poco più di mezz’ora di treno da Londra. Dal 1779, ad Epsom, nella contea di Surrey, si corre il Derby di Epsom, il cui nome ufficiale è Investec Derby.
È una corsa ippica di gruppo aperta ai cavalli purosangue di tre anni e si celebra il primo fine settimana di giugno di ogni anno. Il vincitore deve percorrere 1,50 km prima degli altri concorrenti in gara per aggiudicarsi il premio finale da circa un milione di dollari.
Melbourne Cup in Australia: l’Evento Clou dell’Australia
In Australia, tutti gli anni il primo martedì di novembre nel famoso ippodromo Flemington di Melbourne si corre la corsa dei cavalli più popolare della Terra dei Canguri: la Melbourne Cup.
Per l’occasione si affollano sugli spalti circa 120 mila tifosi con l’evento che, tuttavia, viene trasmesso anche in televisione. Secondo diverse statistiche, è seguito da più di 650 milioni di persone in tutto il mondo, a testimonianza di quanto la gara sia importante per il settore dell’ippica.
Con il passare degli anni, anche questo evento è diventato un una vera e propria sfilata di moda a cui partecipa la high society australiana con gli spettatori che sono tenuti a indossare dei cappelli particolari.
Per i cavalli in gara, il montepremi è di quelli da capogiro: ben 5,4 milioni di dollari.
Breeders Cup: la competizione degli Stati Uniti
Terminiamo la raccolta con un’altra corsa dei cavalli ricca di fascino e tradizione. Parliamo della Breeders’ Cup che si tiene ogni anno tra fine ottobre e inizio novembre in famosi circuiti degli Stati Uniti. Solo nel 1996 la competizione si è svolta al Woodbine Racetrack di Toronto, in Canada.
In particolare, la Breeders’ Cup ospita 13 gare, le 2 più importanti sono la Breeder’s Cup Turf e la Breeder’s Cup Classic, e il montepremi totale è di 28 milioni di dollari.