Domenica a Modena il 5 anni allenato da Loccisano a segno all’attesa in 1.11.2. Prima vittoria classica per il guidatore Carmine Piscuoglio
Deus Zack ha vinto domenica a Modena il Gran Premio Renzo Orlandi (Euro 37.400, metri 1600), Gruppo III riservato a indigeni e esteri di 4 anni e oltre.
Secondo del recente GP Lotteria, Deus è emerso in retta d’arrivo a media di 1.11.2 al termine di una corsa combattuta sin dal primo metro, nella quale hanno avuto ragione gli attendisti.
La gran lotta iniziale tra Caronte Trebì e Daniele Jet prima e tra lo stesso Daniele e Daughter As poi ha infatti spianato la strada a chi era stato spettatore nel primo mezzo miglio, passato dalla testa nell’ordine del 56.
L’arrivo lento in 29.5 spiega materialmente meglio di ogni altra considerazione lo sviluppo tattico della prova.
Ciò non toglie certo meriti a Deus Zack, presentato in maniera perfetta da Dodo Loccisano, che per i colori della No.Ma. Farm lo ha in carico da poco prima di Napoli, dove fu appunto splendido secondo di Capital Mail in finale.
Consegna però anche la prima classica della carriera a Carmine Piscuoglio Dell’Annunziata, puntale e perfetto interprete del figlio di Victor Gio e Martina Grif. Evidente l’esultanza sul palo.
Ottima seconda con speed simile dalle retrovie a quello del vincitore è giunta al termine di un periodo spettacoloso Brezza du Kras, splendido acquisto di Genny Riccio, il proprietario di Vernissage Grif.
Al terzo una commovente Daughter As, protagonista sin dal passaggio davanti alle tribune con l’avanzata in terza ruota in aggiramento sul gruppo e poi in prolungato attacco al battistrada Daniele Jet.
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