Sabato a Milano nel Nazioni il portacolori della BIvans bissa il successo ottenuto nel ’21 nonostante una ruota rotta. Secondo dopo svolgimento particolare Vernissage Grif
Vivid Wise As doveva essere Vivid Wise As è stato.
Sabato Milano-trotto ha mandato in scena uno dei piatti forti della stagione, il Gran Premio Nazioni–Memorial Edoardo Gubellini, Gruppo I sui 2250 metri per cavalli di 4 anni e oltre.
Il leit motiv della vigilia, la rivincita tra Vivid Wise As e Vernissage Grif a tre settimane dal Lotteria di Agnano, ha trovato conferma in pista. A destare sorpresa è stato uno svolgimento di corsa inatteso: il portacolori della Bivans di Antonio Somma ha sfilato al comando con la massima gradualità superando solo dopo 600 metri l’iniziale battistrada Usain Toll; meno ipotizzabile che Matthieu Abrivard – interprete di Vivid – avrebbe poi concesso il via libera proprio a Vernissage Grif. Una scelta rischiosa, dettata anche da una ruota rotta nelle fasi iniziali. Così a 1200 metri dall’arrivo la corsa ha assunto una fisionomia imprevedibile con Vernissage Grif in testa sul rivale e Zaccaria Bar – il terzo pensionario di Alessandro Gocciadoro nel vivo della corsa – a scortare il battistrada al largo. Vernissage ha proseguito di conserva, ma poi ha allungato sull’ultima curva permettendo a Vivid Wise di trovare la destra libera appena in retta: il figlio di Yankee Glide appena vista la luce ha piazzato lo speed ed è passato nel finale a media tattica di 1.12.3, bissando il successo dello scorso anno e mettendo un altro trofeo prestigioso nella sua già ricchissima bacheca.
Terzo Usain Toll, liberatosi tardi, davanti a Birba Caf e Zaccaria Bar, rimasto in quota. Lo svolgimento tattico contrario ha costretto in minoranza Bleff Dipa, rimasto scoperto per gran parte del percorso.
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