Con la sessione invernale ormai alle porte, le quote calciomercato tornano a essere uno strumento utile per “misurare” l’andamento delle trattative: non dicono tutto, ma raccontano bene umori, indiscrezioni e segnali che arrivano dal mercato. In Serie A la finestra è dal 2 gennaio al 2 febbraio 2026 (ore 20:00), e i club si preparano a muoversi tra occasioni, prestiti e incastri di rosa.
La notizia che apre la giornata è già pesante: Roma-Zirkzee. Nelle prossime righe trovi il punto sulla trattativa, poi una guida “evergreen” per interpretare le quote calciomercato (così potrai aggiornare l’articolo nel tempo inserendo nuove news senza riscrivere tutto da zero).
Roma-Zirkzee: cosa dicono le quote calciomercato
Dopo le ultime uscite pubbliche e con l’idea di migliorare il peso offensivo, la Roma ragiona su un profilo “da area” e mette in cima alla lista Joshua Zirkzee, ai margini del Manchester United.
L’operazione, per costi e tempistiche, avrebbe senso soprattutto con una formula “di mercato di gennaio”: prestito (anche oneroso) con obbligo di riscatto condizionato a determinati obiettivi, come la qualificazione in Champions dei giallorossi. Si parla, ma non c’è nulla di ufficiale ad una operazione complessiva di 40 milioni di euro.
Il classe 2001 sembrerebbe pronto a prendere il primo volo per la Capitale: vuole rilanciarsi in serie A dopo una stagione e mezza quasi da incubo con la maglia dello United (per lui 60 presenze e solo 8 goal). L’olandese non sembra ben visto da Amorim che nel match di Santo Stefano United-Newcastle, nonostante le numerose assenze tra le fila dei Red Devils, lo farà partire dalla panchina.
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Le quote Zirkzee Roma: perché stanno scendendo
Secondo quanto riportato in ambito quote calciomercato, l’approdo di Zirkzee in giallorosso è considerato sempre più probabile: sulle tabelle di Lottomatica, Goldbet e BetFlag la quota si è abbassata fino a 1,50 (con un precedente più alto indicato intorno a 2,15), un movimento che in genere segnala fiducia crescente sull’esito della trattativa.
Gli operatori addirittura hanno deciso di chiudere al momento la quota. Segno di come sembra essere un regalo di Natale abbastanza scontato per il Gasp.
Da monitorare anche la variabile “tempi”: Manchester potrebbe decidere di sciogliere il nodo più avanti a gennaio, aspettando il rientro di alcuni attaccanti impegnati in Coppa d’Africa (Mbeumo e Diallo).
Incroci in uscita: Ferguson o Dovbyk per liberare spazio
Per far spazio a un innesto così, la Roma valuta una cessione (o una soluzione anticipata) tra gli attaccanti attualmente in rosa.
In particolare, si parla di contatti per interrompere il prestito di Evan Ferguson e dell’attenzione dall’estero per Artem Dovbyk: sono i classici “incastri” che spesso muovono davvero le quote calciomercato più delle dichiarazioni. Entrambi però saranno a disposizione di Gasperini per la partita Roma-Genoa dove i giallorossi partono favoriti nelle quote serie A.
Nota bene: le quote calciomercato sono per definizione dinamiche e possono cambiare rapidamente in base a news, smentite o inserimenti di altri club.
Quote calciomercato: come funzionano e cosa indicano davvero
Le quote calciomercato provano a trasformare in numeri una domanda semplice: “quanto è probabile che questa trattativa vada in porto?”. Non sono una certezza, ma un indicatore sintetico che tiene conto di flussi di gioco, notizie e percezione del mercato.
- Quota che scende: aumenta la fiducia sull’esito (o cresce il volume di giocate su quell’opzione).
- Quota che sale: diminuisce la probabilità percepita, spesso per rallentamenti, concorrenza o cambio di priorità.
- Quota chiusa: se gli operatori tolgono dalle lavagne la giocata è altissima la possibilità che l’affare vada in porto, di solito quando chiudono la possibilità di giocata è per evitare che intervengano in massa gli speculatori.
I mercati più comuni nelle quote calciomercato
Quando si parla di quote calciomercato, in genere si incontrano questi scenari:
- Giocatore al club X: esito secco (es. Zirkzee alla Roma).
- Giocatore cambia squadra sì: in questo caso si deve scommettere se il calciatore cambia casacca o meno entro la fine della sessione di calciomercato.
- Destinazione tra più club: più opzioni in lavagna (Roma, altra Serie A, estero, permanenza).
- Cessione sì/no entro la chiusura del mercato.
5 fattori che fanno muovere (davvero) le quote calciomercato
- Budget e sostenibilità (ingaggio + cartellino): se “non torna”, la quota tende a risalire.
- Formula: il prestito con obbligo condizionato è spesso la chiave a gennaio.
- Uscite necessarie: un colpo dipende da una cessione? Le quote lo “sentono”.
- Concorrenza: l’inserimento di un altro club cambia tutto in poche ore.
- Tempistiche: visite mediche, rientri, finestre e scadenze (soprattutto negli ultimi 3-4 giorni).
FAQ: domande frequenti sulle quote calciomercato
Le quote calciomercato sono affidabili?
Sono un indicatore utile, ma non una verità: riflettono informazioni, percezione e flussi. Vanno lette insieme alle notizie (soprattutto su formula e sostenibilità economica).
Quando si muovono di più le quote calciomercato?
Di solito alla pubblicazione di aggiornamenti “concreti” (contatti avanzati, accordo sulla formula, visite) e nei giorni vicini alla chiusura della finestra.
Quando chiude il mercato di gennaio 2026?
In Serie A la sessione invernale chiude lunedì 2 febbraio 2026 alle ore 20:00
Vuoi restare aggiornato? In questa pagina monitoriamo le principali quote calciomercato e inseriamo di volta in volta la news più calda, così da avere un punto unico e sempre aggiornabile durante tutta la finestra di gennaio.
