Sono sei le corse in programma incentrate su 4 hp e due maiden. Sono 47 i cavalli dati partenti e nel Premio Scuderia Ronchetto sul doppio km e nel Premio Il Paralupo sui 1600 metri possono emergere sorprese interessanti.
Premio Scuderia Ronchetto, al via cavalli di 3 anni, 10 i partenti (maiden) sul doppio chilometro. Padri di rilievo presenti in programma come Highland Reel, Footstepsinthesand, Australia, Bated Breath, quindi figli da non sottovalutare ed è tra questi che cerchiamo il vincente.
Grande Zeynep (Highland Reel), trainer Luciano Vitabile, colori Scuderia Dream Horse, in sella Silvano Mulas.
She Is So Cold (Footstepsinthedsand), Andrea Mezzatesta in sella, colori Sepe srls, training JD. Racing Srls.
Sopran Meneghino (Australia), i colori sono quelli storici del Sig. Leonardo Ciampoli, training del “Grizzly” che ha gli effettivi che si stanno comportando bene, in sella Antonio Fresu.
Spring Breath (Bated Brerath), giubba Scuderia Blueberry, training dei Botti, Dario Vargiu in sella, sarà forse uno dei più seguiti al betting.
Sull’onda dei successi teutonici in terra italica è presente al via anche Tina Marie, con in sella il jockey Di Tocco, trainer Ralf Rohne, colori Markus Schiebinger, sorpresa attendibile.
Premio Il Paralupo (maiden) per cavalli di 3 anni sui 1600 metri in Pista Media. 11 i partenti. Altro soggetto al via con giubba Markus Schiebinger, Di Tocco in sella, Ralf Rohne trainer, è il N1 Arasco (Hot Streak ed Angry Bark), che se tiene fede ai valori genealogici è “nel giardino di casa sua” sui 1600 metri. Gli italiani rispondono con: Chiarochiaro (Ruler of the World), Equos Dream (Elusive Pimpernel), High Level (Highland Reel) ed Hobby Night (Night Of Thunder).
La femmina dei Botti (colori e training), Paradise Cake (No Nay Never), potrebbe stupire, come la Blueberry N11 Valuta Legale (Territories e Valuta Pregiata), ancora tutta da scoprire.