Questa anteprima è di estremo interesse per gli appassionati che stanno già studiando le linee dei milers per capire chi sarà il campione europeo che, oltre al fenomenale Baaeed, potrà impensierire i cavalli americani durante i Breeder’s Cup Days.
Gruppo 1 sui 1600 metri con 11 cavalli confermati al via.
The Revenant è al via e dall’alto dei suoi 7 anni giocherà il ruolo del soggetto esperto, probabilmente il suo trainer FH. Graffard lo ha preparato in modo efficace proprio per questo impegno.
Order Of Australia è il solito O’Brien da grande ingaggio ed ha un palmares che lo supporta.
Dreamloper ha corso bene e potrebbe continuare sulla sua linea eccellente di rendimento.
Goldstyle, 8 corse in carriera per 2 vittorie e 5 piazzamenti, non è da escludere dal podio, rimane sul terzo posto del Prix Rothschild (G1).
Lusail (IRE), 3 anni, è una mina vagante che fino a 1600 metri ha sempre lottato per il podio nei vari gruppi cui ha partecipato.
God Blessing: 3 corse in carriera per 3 vittorie ottenute! L’ultima è in Listed Race.
Texas arriva a questo appuntamento dopo il quinto ed ultimo posto del Prix Daphnis, sorpresa.
Coroebus è il Godolphin che più volte ha brillato in gruppo, ma nel Jacques Le Marios (G1) “non si è presentato” ed è finito 5 dietro ai grandi, su tutti Inspiral.
Rocchigiani ha vinto a Goodwood ed in questo impegno cerca la qualifica di campione e secondo il suo trainer Peter Schiergen ha le stigmate del cavallo di livello europeo.
Tariyana, giubba S.A. Aga Khan, 4 corse in carriera per 2 vittorie ed un piazzamento, dopo la vittoria in G3 a Chantilly sui 1800 metri, proverà a vincere.
Mangoustine, sulla base dell’ultima uscita che ha fornito a Deauville è un soggetto chiuso nel pronostico, outsider.