3 anni protagonisti domenica. Elleboro Dr tra i maschi ed El Alain fra le femmine netti vincitori. Intitolato a Cesare Meli l’ippodromo del Visarno
Due cliché tattici identici su una pista dalla retta corta hanno portato a un paio di vincitori netti domenica a Firenze nelle manches divise per sesso dell’Etruria (Euro 37.400, metri 2020 – GRUPPO III). Elleboro Dr ha centrato quella dei maschi, El Alamein quella della femmine. E anche in questo caso c’è un comune denominatore: i rispettivi entourage – Barelli/Gubellini e Baroncini/Farolfi – sono al momento team fra i migliori in circolazione ad alto livello.
MASCHI
In errore al via il favorito Everything Bi, è stato tutto facile per Elleboro Dr, emerso a media di 1.13.3 sui duemila metri. Un tentativo velleitario ma deciso dell’outsider Ehlert Par non ha potuto nulla. Nel mezzo giro finale ha provato ad insidiarlo Espresso Italia, ma si è presto dovuto adeguare alla miglior piazza avanti a Enea Sl.
FEMMINE
Il successo di El Alamein a media di 1.14.5 sui due giri di pista è stato netto, da chiara favorita al gioco. Subito in testa, ha accelerato sulla curva conclusiva mettendo per qualche istante in difficoltà la compagna di allenamento Elettra d’Esi, riorganizzatasi nel finale alle spalle della figlia di Robert Bi per prevalere per il secondo sulla appostata Esperanza Ssg.
MELI
Nel corso del pomeriggio l’ippodromo del Visarno è stato intitolato dall’amministrazione comunale a Cesare Meli, già presidente della Federnat (i gentlemen di trotto), proprietario, allevatore e motore del ritorno del trotto a Firenze dopo gli altri seguiti alla chiusura dell’impianto storico delle Mulina.
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