Corsa 1.
MORPHEWAN (2) ha continuato a spingersi oltre i propri limiti durante tutto l’anno e dovrebbe comunque dare il massimo nel rettilineo finale. LAZZARO (1) vanta un filotto di vittorie in campi ben composti in Germania, ed è fondamentale diffidare di lui per il suo esordio sulle terre francesi. HAVE DANCER (4) dovrebbe trovare il terreno morbido che gli piace. ALWAYS WELCOME (5) si è tranquillizzato recentemente a Deauville e dovrebbe finire bene il suo percorso oggi, lottando anche per un posto sul podio.
Corsa 2.
GRAND BALCON (5) resta su un buon secondo posto in una Classe 2 ben composta e potrebbe benissimo vincere il secondo Quinté+ della sua carriera per il suo ritorno all’ippodromo della Costa Azzurra. LEPARD (12) ha lasciato una buona impressione il 19 novembre in un evento dove ha ottenuto il successo e ha trovato questo handicap con una buona iscrizione, ben studiata dal suo trainer. CHARLESQUINT (6) adesso ha due uscite nelle gambe e non è mai stato considerato ad un valore così basso.
Punterà al podio, come il suo compagno di allenamenti AMERICAN FLAG (1), che il 3 dicembre ha dimostrato la sua buona competitività a questo livello di competizione. VENTS CONTRAIRES (3) ha cambiato ancora una volta il suo entourage e si presenta all’inizio di questo Quinté+ con legittime pretese da podio. SAINT HELLIER (14), che ha corso meglio di quanto indica la sua ultima classifica, KHOCHENKO (16), tornato sul tracciato del suo ultimo successo ed ALPAGE (10), dato in forma, completano la selezione dei più attesi.
Corsa 3.
Se un po’ più centrato, THE DOCTOR (5) avrebbe sicuramente lottato per la vittoria durante la sua ultima uscita a Deauville. E’ un soggetto interessante. Dovrà diffidare di ESCAPE GAME (2), che non è partito così male nell’ambìto Prix de Montaigu quest’estate. Anche la formazione di Jérôme Reynier sembra ben rappresentata in questo evento: LAITH (8) è sicuramente migliore di una corsa a reclamare, mentre WAKA WAKA (10) nasce molto bene, è un Dabirsim.
Corsa 4.
Dopo due uscite più che dignitose sulla sabbia, TXIRIMIRI (5) può aprire il suo palmares alla vittoria se si adatta al cambio di superficie. Schierata in contesti forti quest’estate, VICTORY FOLIE (6) è sicuramente capace di brillare da subito. PRINCESS TREZY (8) ha dato buona prova di sé su questo terreno e su questa distanza. Può mettere tutti d’accordo. NOCE DE RUBIS (2) ha mostrato evidenti progressi durante la sua seconda uscita.
Corsa 5.
PURPLE RAIN (1) cerca diligentemente la sua corsa doc a questo livello. Se Hugo Boutin riuscirà a conservare il suo vantaggio di forma, questo soggetto potrà tornare al successo, cosa che gli è sfuggita per troppo tempo. Attenzione a PINK VALENTINE (2), ben sistemata nelle gabbie di partenza e che sicuramente si farà trovare preparata per questo ingaggio. Se in una buona giornata, WIND OF CHANGE (4) può vincere un evento come questo. Sempre meglio messo al peso, RISING UP (7) sarà seguito e piacerà agli appassionati di scommesse speculative.
Corsa 6.
Molto meglio posizionata in termini di peso ora, LA BELLE POETE (5) dovrebbe dimostrarsi competitiva sulla breve distanza rispetto agli handicap di quest’inverno. Proviamo allora una citazione interessante ed ardita con il rientrante NO LIMIT DREAM (7), quarto in un Quinté+ su questo tracciato lo scorso anno. NOLITO (4) manca di riferimenti su PSF, ma la sua forma è interessante. BLANC BLEU (10) dovrebbe riuscire a finire veloce se l’evento sarà sufficientemente selettivo come andatura anche se ha steccato numero 12.
Corsa 7.
La “cecchina” MELBORA (7) ha pescato un ottimo numero di gabbia e promette di essere un solido punto di riferimento in questa corsa dove si devono cercare i migliori cinque. Dovrà tornare a proporsi al meglio DUNSBOROUGH (6) come di recente, anche se era lontano lontano in dirittura, ma nonostante un andamento sfavorevole recentemente a Lione, dove è ancora stato secondo. Spesso sfortunato, ARTURO (15) potrebbe riuscire a mettere tutti d’accordo, se trova uno “spiraglio” al momento giusto, visto che corre coperto. AL ALAALI (14) cercherà di sfruttare la sua buona forma, come anche BOOGIE (2), che continua a sfidare l’handicapper che non ne centra la forma col peso.
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