Anact: Dimissionari contro la gestione del presidente Maisto 9 delegati su 15. Si va verso la ricerca di una data per le nuove elezioni
L’Anact – acronimo dell’Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo Trottatore – è nella bufera.
L’elezione di fine maggio del presidente Pietro Giuseppe Maisto in sostituzione di Ubaldo La Porta, scomparso prematuramente, ha scatenato a pochi mesi di distanza una contrapposizione dalla quale ora è possibile uscire solo con nuove elezioni. Il consiglio direttivo dell’associazione infatti è decaduto, viste le dimissioni di 9 consiglieri su 15.
Ad uscire dal Consiglio direttivo sono stati per primi il vice presidente eletto Francesco Morozzi e il delegato Enrico Tuci. Poi a breve distanza di tempo quella degli altri delegati Jacopo Brischetto, Roberto Toniatti, Nando Pisacane, Francesco Fraccari, Ilaria Vecchi, Ciro Cesarano e Giuseppe Torrente.
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