A Stoccarda domani sera in campo per staccare il biglietto per la finalissima di Nations League
A meno di un anno dal duello infuocato di Euro 2024, Spagna e Francia tornano faccia a faccia per una semifinale che profuma di rivincita e gloria. Teatro della sfida, stavolta, sarà la MHPArena di Stoccarda: domani sera giovedì 5 giugno alle ore 21 si gioca per un posto nella finale della UEFA Nations League. In palio, ancora una volta, l’accesso all’ultimo atto contro la vincente dell’altra semifinale, quella tra Germania e Portogallo. Dodici mesi fa, a Berlino, fu la Spagna ad avere la meglio: 2-1 firmato Lamine Yamal e Oyarzabal, e biglietto timbrato per la finalissima poi vinta contro l’Inghilterra. Un ricordo emozionante per gli uomini di De la Fuente, ancora ampiamente affidati al blocco che ha trionfato all’Europeo, tridente baby compreso.
Per Deschamps e i suoi, invece, è tempo di riscattare quella sconfitta e rilanciare il progetto Blues verso nuovi obiettivi. Si gioca in gara secca, senza possibilità di appello: in caso di parità al termine dei 90 minuti, saranno i tempi supplementari e, se necessario, i calci di rigore a decidere chi andrà in finale e chi, invece, dovrà accontentarsi della “finalina” per il terzo posto.
Spagna Francia, i precedenti
I precedenti raccontano di un confronto avvincente e spesso equilibrato. Le due nazionali si sono affrontate 36 volte nella loro storia calcistica: il bilancio pende leggermente a favore della Roja, che ha vinto 17 partite, contro le 13 affermazioni dei Blues, con 6 pareggi a completare il quadro. Oltre al più recente confronto di Euro 2024 è ancora viva nella memoria dei tifosi delle due rappresentative e non solo la finale di Nations League 2021, andata in scena a San Siro: lì fu la Francia a prendersi la coppa, con Benzema e Mbappé a siglare il 2-1 finale, dopo l’iniziale vantaggio spagnolo firmato Oyarzabal. E non solo, vanno anche segnalate le grandi sfide dei tornei storici: il Mondiale del 2006, con il 3-1 francese e l’ultimo grande show internazionale di Zidane; o l’Europeo 2012, dove fu la Spagna a dominare 2-0 grazie alla doppietta di Xabi Alonso.
Le formazioni di Spagna Francia
Luis de la Fuente conferma il 4-3-3 per la sua Spagna, affidandosi ancora a Unai Simón per difendere la porta. In difesa spazio a Mingueza a destra e Cucurella a sinistra, con Le Normand e il giovane Cubarsí al centro. A centrocampo agirà Zubimendi in cabina di regia, affiancato da Pedri e Fabián Ruiz, che completano un reparto equilibrato e dinamico. In attacco, il tridente delle meraviglie visto all’Europeo: Lamine Yamal largo a destra, Nico Williams sull’out opposto e Oyarzabal come riferimento centrale.
Didier Deschamps, da parte sua, confermerà il 4-2-3-1 per la sua Francia, puntando su Mike Maignan tra i pali. In difesa spazio a Jules Koundé come terzino destro, con Theo Hernández sulla fascia opposta, mentre al centro agiscono Dayot Upamecano e William Saliba. A centrocampo, Aurélien Tchouaméni sarà il perno davanti alla difesa, affiancato da Rabiot e dal giovane talento Koné. Sulla trequarti Michael Olise sarà il riferimento centrale alle spalle della punta, con Kylian Mbappé largo a sinistra e Ousmane Dembélé a destra.
Le quote
Gara delicata ma non da tripla per gli analisti di BetFlag che propongono favorita sulla lavagna la Spagna ma 1 alto a 2,35, distante dal 2 a 3,10 e con l’X a 3,20 al termine dei tempi regolamentari. Scende a 2,10, invece, l’X della prima frazione di gioco con l’1 che moltiplica per 3,00 e il 2 per 3,65. A 3,30, infine, è offerto il 2 del secondo tempo, l’X a 2,40 e l’1 a 2,65.
Bwin propone la quota 1 a 2,25 mentre Eurobet la quota X a 3,10
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