In occasione della Giornata Internazionale degli Scacchi, è doveroso fare un passo indietro nella storia per rivivere gli eventi che hanno portato alla nascita della Federazione Internazionale degli Scacchi (FIDE), l’organo di governo globale di questo sport intellettualmente impegnativo. Considerati i sovrani indiscussi dei giochi da tavolo, gli scacchi vantano un’eredità storica profonda, abbinata a una portata globale senza pari.
In questa ricorrenza, ci ritagliamo un momento per riconoscere l’importanza della FIDE nella promozione e nel mantenimento degli scacchi come disciplina internazionalmente riconosciuta e nell’incoraggiare l’accesso al gioco in tutto il mondo.
La Nascita della FIDE
La storia degli scacchi è disseminata di scontri emozionanti, rivalità intense e sfide di genialità che hanno spesso superato le barriere nazionali. Il livello della competizione è così alto che nel settore del betting sono molto diffuse le scommesse sugli scacchi, in cui i gamblers cercano di indovinare chi vincerà i tornei più importanti.
Nel XIX secolo, il desiderio di formalizzare il gioco ha portato alla creazione di varie federazioni nazionali. Tuttavia, mancava ancora un organismo che potesse coordinare le attività scacchistiche a livello mondiale e standardizzare le regole del gioco.
Con l’evoluzione della competizione, l’esigenza di un’entità internazionale è diventata sempre più pressante. La necessità di uniformare le regole, di normare i titoli e di organizzare gare su scala globale era palpabile.
E così, nel 1924, al termine del torneo di scacchi delle Olimpiadi di Parigi, 15 paesi si riunirono per fondare la Federazione Internazionale degli Scacchi, o FIDE: parliamo di Argentina, Paesi Bassi, Belgio, Ungheria, Cecoslovacchia, Finlandia, Spagna, Francia, Italia, Jugoslavia, Polonia, Regno Unito, Romania, Canada e Svizzera.
I Primi Anni della FIDE
Il 20 luglio 1924, in un incontro che segnò la storia degli scacchi, la FIDE fu fondata con l’obiettivo di servire come organo internazionale del gioco degli scacchi. I suoi principi fondamentali, come delineato nello statuto, erano incarnati nella frase latina “Gens una sumus“: “Siamo una famiglia”. La FIDE si impegnava a promuovere gli scacchi per il bene del gioco stesso, senza alcuna discriminazione di nazionalità, politica o religione.
I primi anni della FIDE furono caratterizzati da sfide significative. La federazione lottò per affermare la sua autorità e per standardizzare le regole degli scacchi a livello internazionale. Durante questo periodo, la federazione iniziò a stabilire norme e prescrizioni per il Campionato del Mondo, nonché per conferire i titoli di Grande Maestro e Maestro Internazionale.
Il ruolo della FIDE oggi
Oggi, la FIDE è l’organo riconosciuto a livello internazionale per la regolamentazione degli scacchi e si dedica alla promozione del gioco a livello globale. Rappresenta 195 federazioni affiliate e amministra il Campionato del Mondo di Scacchi, oltre a numerosi altri tornei internazionali. Ha la responsabilità di regolare i titoli e le classifiche, fornendo una struttura coerente che consente agli scacchi di prosperare come sport competitivo. Esatto, un vero e proprio sport a tutti gli effetti, tanto da rientrare a pieno titolo tra le discipline su cui è possibile piazzare scommesse sportive.
Nell’era digitale, la federazione ha abbracciato le opportunità offerte dalla tecnologia, promuovendo gli scacchi online e supportando lo sviluppo di software e piattaforme dedicate. Ha istituito tornei online ufficiali e ha preso provvedimenti per combattere il cheating nel gioco digitale.
La FIDE continua a svolgere un ruolo essenziale nell’educazione agli scacchi, riconoscendo il valore del gioco come strumento per migliorare la concentrazione, la risoluzione dei problemi e la capacità di pensiero critico. Promuove programmi di scacchi nelle scuole e sostiene la ricerca sulla correlazione tra gli scacchi e il rendimento scolastico.
Perché Festeggiare la Giornata Mondiale degli Scacchi
Celebrare il 20 luglio, la Giornata Internazionale degli Scacchi, è un modo per riconoscere il ruolo fondamentale che la FIDE ha svolto nel plasmare la storia del gioco e nel promuovere la sua crescita a livello globale. Dal suo inizio nel 1924, la FIDE ha avuto un impatto significativo sul gioco, creando un terreno fertile per il talento scacchistico, la competizione, l’innovazione e l’educazione.
Nel rispetto delle sue radici e con uno sguardo al futuro, la FIDE continua ad ampliare l’orizzonte degli scacchi, rendendo il gioco accessibile a chiunque sia interessato.